Bisce

Le bisce, o colubri, vengono anche conosciute con il nome di serpenti acquatici per la loro predisposizione genetica a vivere vicino a fiumi, laghi e acquitrini; talvolta questi rettili si possono trovare anche vicino al mare, ma le abitudini delle bisce non devono trarre in inganno visto che è facile imbattersi in una biscia solitaria anche in pianura, oppure sui monti. Per questo motivo è facile scambiarle per serpenti velenosi, mentre in realtà sono innocue. Le bisce si nutrono principalmente di insetti, anfibi (come le rane, i rospi e le salamandre) e piccoli pesci che inghiottono ancora vivi; le loro ghiandole producono una sostanza che "paralizza" le vittime, ma che non è assolutamente dannosa per la salute dell'uomo, tenuto anche conto delle ridotte dimensioni delle bisce.L'errore piu' comune che si commette parlando di bisce è credere che questi rettili appartengano alla stessa famiglia dei serpenti. Al contrario, ... continua

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        prosegui ... , le bisce hanno molti piu' punti di contatto con le lucertole; durante il loro percorso evolutivo, le loro zampe si sono atrofizzate per permettere a questi rettili una maggiore aerodinamicità per aggirarsi nei dintorni degli acquitrini e nuotare agilmente sul pelo dell'acqua. Tuttavia, come spiegato in precedenza, le abitudini prelaventemente acquatiche delle bisce non impediscono a questi rettili di vivere anche sui campi o a ridosso dei monti, dove solitamente si ritirano nella stagione fredda, in cerca di un rifugio dove trascorrere il letargo. Possono persino vivere in abitazioni abbandonate, o dove comunque ci siano scatoloni e oggetti accatastati, fra cui le bisce costruiscono i loro nidi.Le bisce non sono tutte uguali, e come per gli altri serpenti, ne esistono diverse specie, tutte però appartenenti al genere "Natrix". Le più diffuse sono senz'altro le bisce dal collare, così chiamate per la loro particolare livrea, con un anello di scaglie giallo pallido intorno alla testa, caratteristica che rende questo rettile immediatamente riconoscibile. Al contrario la biscia tassellata con la sua colorazione marroncina e la forma della testa allungata è più facile da confondere con una vipera, ma al contrario di questa ha gli occhi rotondi e non è velenosa. Anche il serpente biacco viene comunemente confuso con le bisce, in quanto non velenoso; al contrario delle bisce, tuttavia, quando viene minacciato il biacco è aggressivo, e attacca anziché fingersi morto. Quest'ultima caratteristica è quella che contraddistingue le bisce. Infatti, se disturbate, si girano prontamente sul dorso simulando la morte ed emettono un odore pungente, molto simile a quello di un cadavere in decomposizione.
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